La Città del Vaticano è un'enclave nel territorio dell'Italia inserita nel tessuto urbano della città di Roma. Nello stato vige un regime di monarchia assoluta elettiva di tipo patrimoniale con a capo il papa della Chiesa Cattolica. La lingua ufficiale è l'italiano, mentre il latino è la lingua ufficiale della Santa Sede.
Lo Stato della Chiesa, che per circa un millennio si era esteso su buona parte dell'Italia centrale, costituendo la base territoriale del potere temporale dei papi, fu integralmente annesso al Regno d'Italia nel 1870, quando i bersaglieri (il 20 settembre) penetrarono in Roma attraverso la breccia di Porta Pia, astenendosi dall'occupare militarmente il solo rione Borgo, dove oggi sorge la nostra struttura.
La Cappella Sistina, dedicata a Maria Assunta in Cielo, è uno dei più famosi tesori culturali e artistici della Città del Vaticano, inserita nel percorso dei Musei Vaticani. Fu costruita tra il 1475 e il 1481, all'epoca di papa Sisto IV della Rovere, da cui prese il nome.
È conosciuta in tutto il mondo sia per essere il luogo nel quale si tengono il conclave e altre cerimonie ufficiali del Papa (in passato anche alcune incoronazioni papali), sia per essere decorata con una delle opere d'arte più conosciute e celebrate della civiltà artistica occidentale, gli affreschi di Michelangelo Buonarroti, che ricoprono la volta (1508-1512) e la parete di fondo (del Giudizio Universale) sopra l'altare (1535-1541).
È considerata forse la più completa e importante di quella «teologia visiva, che è stata chiamata Biblia pauperum». Le pareti inoltre conservano una serie di affreschi di alcuni dei più grandi artisti italiani della seconda metà del Quattrocento (Sandro Botticelli, Pietro Perugino, Pinturicchio, Domenico Ghirlandaio, Luca Signorelli, Piero di Cosimo e altri).